Primo morto in provincia di Catanzaro
E' deceduto questa mattina al Pugliese Ciaccio di Catanzaro, G.V. 76 anni, il primo paziente emodializzato che era stato trovato positivo lo scorso 16 marzo. Le condizioni dell’uomo, residente nel capoluogo si sono progressivamente aggravate sino al ricovero in sala di rianimazione e al decesso avvenuto nella mattinata di oggi.
Territorialmente i casi positivi sono così distribuiti: -
Catanzaro: 15 in reparto, 12 in rianimazione, 101 in isolamento domiciliare; 1 deceduto
Cosenza: 41 in reparto, 3 in rianimazione, 74 in isolamento domiciliare e 8 deceduti;
Reggio Calabria: 25 in reparto, 6 in rianimazione, 95 in isolamento domiciliare, 7 guariti e 7 deceduti;
Vibo Valentia: 3 in reparto, uno in rianimazione, 21 in isolamento domiciliare e un deceduto;
Crotone: 19 in reparto, 53 in isolamento domiciliare e 2 deceduti.
I soggetti in quarantena volontaria sono 7505: Cosenza ((1787), Crotone (825), Catanzaro (874), Vibo Valentia (593), Reggio Calabria (3426). Le persone giunte in Calabria che si sono registrate al sito della Regione Calabria sono 11.958.
“E’ un momento di dolore ma il dolore va condiviso tra tutti noi. E insieme riusciremo a superare anche questa prova”. Così, con un videomessaggio sulla sua pagina Facebook, il sindaco di Chiaravalle Centrale (Catanzaro), Domenico Donato, ha parlato della vicenda dei 52 casi positivi al coronavirus riscontrati tra gli ospiti e i dipendenti di una casa di cura per anziani nella quale, nei giorni scorsi, era risultata positiva una degente di 91 anni.
Emergenza a Chiaravalle 52 casi positivi
Il sindaco ha innanzitutto illustrato i dati a sua disposizione: “Sono stati effettuati a Chiaravalle Centrale 119 tamponi, e di questi abbiamo l’esito di 105. A loro volta, di questi 105 al momento 52 sono i casi di positività: di questi 52 sono 32 i pazienti che devono essere isolati nella stessa struttura, mentre 8 devono essere trasferiti presso alte strutture sanitarie per le loro condizioni gravi di salute. Dei 12 operatori al momento positivi, uno – ha riferito il sindaco – è sintomatico ed è già a casa con stato febbrile, gli altri 11 sono asintomatici e non presentano nessun malessere”.
I comuni chiusi in Calabria
Nel frattempo, dopo l’ultima ordinanza della governatrice Jole Santelli, salgono a dodici i comuni “zona rossa” in Calabria. Le misure, più restrittive di quelle già..........
previste dal governo sulla circolazione all’interno dei centri, hanno riguardato nelle ultime ore cinque comuni del Catanzarese: Chiaravalle Centrale, Soverato, Cenadi, Torre di Ruggero, Vallefiorita. Il provvedimento è stato reso necessario dopo l’esito dei tamponi eseguiti su tutti gli ospiti e sul personale del centro per anziani Salus di Chiaravalle Centrale.
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