La Calabria da lunedì passerà in zona gialla. Tutti e tre gli indicatori decisionali (casi settimanali, occupazione di terapie intensive e aree mediche) alla data di martedì 14 settembre risultano, infatti, oltre la soglia di rischio. La decisione sarà ratificata in giornata nel corso della riunione della Cabina di regia che verrà presieduta dal ministro della Salute, Roberto Speranza. Da settimane la pressione sui servizi assistenziali calabresi era cresciuta nonostante l'attivazione di nuovi posti letto da parte della Regione per raffreddare il tasso di occupazione. Nelle ultime 48 ore, il numero di pazienti nelle Rianimazioni è diminuito ma la flessione è legata, tuttavia, a decessi che rappresentano in genere il campanello d'allarme dell'aumentata sofferenza dei reparti critici.
Calabria a rischio zona gialla con regole e misure più severe anti-covid come la Sicilia. Secondo gli ultimi dati contenuti negli indicatori decisionali del ministero della Salute, all'esame oggi della cabina di regia, la Regione si avvia a cambiare colore abbandonando dunque la zona bianca. La Calabria - secondo gli indicatori, aggiornati al 14 settembre - risulta sforare i parametri principali, quali l'incidenza settimanale dei..............
casi Covid, che nel periodo 10-16 settembre, seppure in calo rispetto alle settimane precedenti, si attesta a 84,6 casi ogni 100mila abitanti, ben oltre la soglia dei 50 casi. Altrettanto fuori soglia massima l'occupazione da parte di pazienti Covid-19 nei reparti di area medica che si attesta al 17,4% (quindi oltre la soglia fissata al 15%) mentre l'occupazione delle terapie intensive supera, anche se di poco, la soglia del 10%, attestandosi al 10,7%.
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